Presidente della Repubblica

Dopo il crollo dell'Impero Ottomano e poi la guerra d'indipendenza, la Repubblica Turca era proclamata nel 29 Ottobre 1923 e Kemal Atatürk era eletto dal Parlamento il primo Presidente della Repubblica. Fin dalla fondazione della repubblica fino ad oggi, tredici Presidenti hanno preso l'ufficio:

  1. Mustafa Kemal Atatürk (29/10/1923 - 10/11/1938)
  2. Ismet Inonü (11/11/1938 - 22/05/1950)
  3. Celal Bayar (22/05/1950 - 27/05/1960)
  4. Cemal Gürsel (10/10/1961 - 28/03/1966)
  5. Cevdet Sunay (28/03/1966 - 28/03/1973)
  6. Fahri Korutürk (06/04/1973 - 06/04/1980)
  7. Kenan Evren (09/11/1982 - 09/11/1989)
  8. Turgut Özal (09/11/1989 - 17/04/1993)
  9. Süleyman Demirel (16/05/1993 - 16/05/2000)
  10. Ahmet Necdet Sezer (16/05/2000 - 28/07/2007)
  11. Abdullah Gül (28/07/2007 - 28/08/2014)
  12. Recep Tayyip Erdogan (28/08/2014 - 28/05/2023)
  13. Recep Tayyip Erdogan (28/05/2023 - oggi)

Fra i presidenti numero 3-4 il Cemal Gürsel, e fra numero 6-7 il Kenan Evren, hanno reagito come capo di Stato durante gli interventi militari, che successivamente sono stati scelti come presidente della Repubblica con il ristabilimento della democrazia dopo il regime militare.

Le funzioni e le responsabilità del presidente sono stabilite dalla costituzione turca del 1982, nel capitolo II, dagli articoli 101, 102, 103, 104, 105 e 106, ed alcune sezioni sono state sostituite dal referandum pubblico nel 2007 e 2017. Il presidente viene eletto per un termine di 5 anni dal voto generale del popolo e deve avere almeno 40 anni e laureato dall'università. Il presidente può servire due termini in ufficio (5+5 anni), ovviamente se viene rieletto. Il presidente della Repubblica è il capo dello Stato, rappresenta la Repubblica della Turchia e l'unità della nazione turca. Con il referandum del 2017, il presidente ha assunto anche il potere esecutivo supremo. Le decisioni e gli ordini firmati dal presidente sulle sue proprie iniziative non possono essere fatti appello ad alcun'autorità giudiziaria. Il presidente può essere messo sotto accusa soltanto per l'alto tradimento tramite la decisione di almeno tre quarti del numero totale di membri del Parlamento.

Il presidente ha la sua residenza ufficiale ad Ankara, capitale della Turchia. La vecchia residenza presidenziale di Çankaya è costruita su oltre 438 acri di terra e simboleggiava la presidenza. Dentro si trovavano la villa di Atatürk, la Villa Rosa, l'ufficio del segretariato generale, la Villa Vetrata e le nuove costruzioni dell'Ufficio del Consiglio di Controllo Statale, sale di ricezione e una sala di conferenza stampa. C'erano inoltre impianti sportivi, i vigili del fuoco, una serra, e la caserma dell'esercito. La nuova residenza viene costruita nel 2014 nel parco di Ataturk Orman Ciftligi con circa mille stanze, uffici, sale di ricevimento, biblioteca, ecc. Il presidente ha inoltre una residenza estiva lungo il Bosforo ad Istanbul in cui spende occasionalmente qualche tempo durante l'estate. Questa residenza è chiamata Palazzo Huber (o residenza di Tarabya), ed era costruita verso la fine del 19o secolo dai fratelli tedeschi Huber, rappresentanti della fabrica di pistole Mauser e Krupp.

stendardo del Presidente della Repubblica TurcaLa regolazione per la bandiera turca, l'articolo 28 del capitolo VI della legge rispettiva di 1985, dichiara che lo stendardo presidenziale deve essere basato sulle misure fisse. Lo stendardo rimane sollevato giorno e notte sull'asta alla residenza del presidente e alla località dove si trova il presidente durante la sua visita. Lo stendardo è disposto anche dietro della scrivania, sulla sinistra, nell'ufficio del presidente. Lo stendardo deve essere presente su un'asta di acciaio-lucidato avente nella parte superiore una mezzaluna e una stella, situato davanti sulla sinistra del veicolo presidenziale. Il fondo è rosso, il sole e sedici stelle intorno ad esso sull'angolo di sinistra in alto dello stendardo sono gialli; le stelle rappresentano i sedici Stati Turchi nella storia ed il sole al centro rappresenta la Repubblica Turca.