Ahmed II fu il 21° sultano dell'Impero Ottomano. Nacque a Istanbul nel 1643. Suo padre era Ibrahim I e sua madre era Hatice Muazzez Sultan. Succedette al fratello Suleyman II nel 1691 all'età di 49 anni e regnò fino alla sua morte ad Edirne nel 1695. Il suo corpo fu portato a Istanbul e sepolto nella tomba di Solimano il Magnifico.
Quando Ahmed II salì al trono, le guerre tra ottomani e austriaci erano in corso e si perdevano altri territori. Durante questo periodo, navi maltesi e papali invasero l'isola di Chio nel 1695. Durante il breve regno di Ahmed II, gli incendi di Istanbul causarono la completa distruzione di gran parte della città.
Il sultano Ahmed II, che aveva un temperamento sensibile e feroce, era molto interessato alla poesia e alla musica e fu anche un calligrafo. Aveva un'ottima capacità di scrittura e scrisse molti Corani. Conosceva l'arabo e il persiano. Il sultano seguiva molto da vicino gli affari dello stato e partecipava alle riunioni del consiglio (Divan) anche quando era malato.
Dopo la morte di Ahmed II nel 1695 all'età di 52 anni, Mustafa II, figlio di Mehmed IV, salì al trono.