Impero Romano in Asia Minore

L'Impero Romano, conosciuto anche come Res Publica Romana oppure Imperium Romanum oppure Senatus Populusque Romanus (SPQR), fu una delle civiltà più importanti nella storia del mondo. L'Impero Romano segui dopo 500 anni della vecchia Repubblica Romana (510 a.C. - 1o secolo a.C.) e regnò un vasto territorio fra 27 a.C. - 1453 d.C. (circa 5,9 millioni di chilometri quadri di area).

L'Impero Romano fu diviso in due nel quarto secolo d.C; Impero d'Oriente ed Impero d'Occidente. L'Impero Romano d'Occidente ebbe fine nel quinto secolo d.C. L'Impero Romano d'Oriente invece, conosciuto come l'Impero Bizantino dopo l'imperatore Costantino I, ebbe fine con la conquista di Costantinopoli (odierna Istanbul) dagli Ottomani nel quindicesimo secolo d.C.

I Romani conoscevano l'importanza strategica dell'Asia Minore perche forma un ponte naturale fra Est e Ovest dove passavano le vie commerciali, ed in termini di cultura, agricoltura e militare. Dopo la morte di Alessandro Magno ed il regno di altre principalità anatoliche minori, i Romani presero il controllo dell'Asia Minore nel secondo secolo d.C. e la regnarono per diversi secoli. Essi misero il loro piede per la prima volta in Anatolia nel 190 a.C. dopo la vittoria contro il re Antioco III di Seleucia in Magnesia. E poi dopo la morte di Attalo III di Pergamo nel 133 a.C, stabilirono la provincia di Asia Minore con Efeso come la sua capitale.

Durante il periodo di Pax Romana, il commercio e la cultura si avanzarono in Asia Minore. Diverse città sono cresciute durante questo periodo e sono diventate importanti centri di commercio e di cultura in questa parte del mondo. Imperatori romani come Augusto, Adriao, Traiano, ecc. viaggiarono in questa terra ed aiutarono allo sviluppo della provincia. Grandi città romane sono costruite in Anatolia durante il periodo romano; Efeso, Afrodisia, Perge e Aspendos erano le più importanti fra centinaia di altre città romane. Queste città erano collegate con il resto dell'Impero con un ottimo sistema di vie, e diversi tempii colossali ed opere publiche (biblioteche, fontane, acquedotti ecc.) erano costruite dagli architetti.

Durante il regno dell'Impero Romano, una nuova religione ebbe sviluppo in Anatolia; il Cristianesimo. I primi cristiani che scappavano dalle persecuzioni romane si stabilirono ad Antiochia (moderna Hatay), Iconio (moderna Konya), Efeso ed in Cappadocia. San Paolo fece i suoi viaggi in Asia Minore per diffondere la parola di Dio finche diventasse la religione ufficiale dell'Impero Romano d'Oriente.

Nel suo splendore, l'Impero Romano occupava questi paesi d'oggi ed i territori: una gran parte dell'Europa (Inghilterra, Irlanda, Gibilterra, Portogallo, Spania, Francia, Italia, Austria, Svizzera, Lussemburgo, Belgio, Romania, Moldova, Ucraina), la costa del nord-Africa (Libia, Tunisia, Algeria, Marocco, Egitto), i Balcani (Albania, Grecia, Ungheria, Bosnia, Slovenia, Croazia, Bulgaria, Turchia), il Mediterraneo, il Mar Nero, l'Asia Minore, ed alcune parti della Mesopotamia e del Medio Oriente (Siria, Lebano, Iraq, Giordania, Israele).